Con il presente lavoro l’autrice desidera presentare, in maniera interessante e semplice (ma non semplicistica), il pensiero ebraico dalle origini al Rinascimento.
“Alcuni sostengono che il contributo della Bibbia, in filosofia, sia irrilevante perché il fare riferimento continuo a Dio non permette la possibilità di dimostrazioni razionali e logiche. Ma nella Bibbia è presente una logica, solo che è diversa dalla ragione umana o Logos, perché fa riferimento alla Sapienza divina o Torah.” Il libro si presenta come una ricca miniera e di sapienza di vita in cui addentrandosi si scopre il multiforme e profondo pensiero ebraico.