Torre Annunziata – E’ stata dedicata alla giovane vittima della violenza carnale avvenuta nei giorni scorsi nella stazione Circum di San Giorgio a Cremano la manifestazione “Smettete di farci fa festa”, tenutasi  oggi 8 marzo, nel giorno della festa della donna nella cittadina oplontina.

Si è trattato di un lungo e folto corteo formato da studenti di Torre Annunziata e da numerosi associazioni che da anni operano sul territorio comunale e regionale in difesa dei diritti delle donne, dei bambini e della famiglia.
Il corteo, che ha attraversato le vie principali della cittadina all’ombra del Vesuvio, è giunto fino a piazza Nicotera, dove si è poi sciolto e diramato.

“Bisogna smettere di pensare che il corpo delle donne sia violabile – ha dichiarato una giovane ragazza partecipante al corteo -. Le famiglie hanno il compito, prima ancora della scuola, di educare i giovani di oggi. Ciò che è accaduto alla ventiquattrenne di Portici fa orrore”.



A farle eco, un giovane di Torre Annunziata che ha affermato con convinzione che “gli orchi che mettono le mani su donne e bambini devono essere severamente puniti e non lasciati a piede libero dopo poco. Spero – ha concluso – che il governo e l’intero Parlamento si attivi convintamente ed in maniera totalitaria per inasprire le pene al più presto. Ogni giorno i telegiornali parlano di vittime di questo genere, donne e bambini principalmente, e per questo è un tema che ha alta priorità”.