Pozzuoli – Dopo le vicende che hanno coinvolto le sedi della Lega di Aversa e Casoria, anche la sede di Pozzuoli è stata presa di mira con atti vandalici.

“Dopo Aversa e Casoria  aggressioni ai danni dei nostri militanti anche a Pozzuoli. La mia vicinanza ai nostri esponenti puteolani.
Non saranno quattro viziati dei centri sociali ad impedirci di fare politica sul territorio.
La Lega di Matteo Salvini è un partito territoriale e della gente.
Loro possono solo bivaccare negli spazi illegalmente occupati e di cui tutti noi paghiamo le spese”, è quanto scriveva a caldo sulla propria pagina facebook l’avv. Simona Sapignoli candidata alle elezioni europee, collegio italia meridionale, per la Lega – Salvini Premier.

Dopo qualche ora, ecco arrivare un risvolto interessante sulla vicenda, a darne notizia è sempre l’avv.  Simona Sapignoli, questa volta tramite una nota: “Pare che a lanciare una pietra nei confronti degli esponenti del nostro partito di Pozzuoli presenti al gazebo allestito stamani, a cui ribadisco la mia totale vicinanza e solidarietà, sia stato un consigliere comunale del Comune di Quarto. Se dovesse essere confermata questa notizia sarebbe gravissima: un rappresentante delle Istituzioni non può in alcun modo permettersi di utilizzare metodi violenti per esprimere il proprio dissenso. Se così fosse le dimissioni sarebbero un atto dovuto ”



“Sono convinta che la Digos, attraverso le immagini che circolano in queste ore, farà piena luce sui fatti e sulla identità dei facinorosi coinvolti, a tutela di chi fa politica in maniera pacifica e democratica “, ha concluso la Sapignoli.