Motivo dell’incontro, la partecipazione al campionato di serie C, della squadra corallina, per la stagione sportiva 2019/2020.
A rappresentare il primo cittadino di Torre del Greco, il capo di Gabinetto, Alfonso Ascione, e, il consigliere giuridico, Gaetano Coccoli; mentre in rappresentanza della squadra di calcio torrese, il presidente, Antonio Colantonio, il vice presidente Vincenzo D’Oriano, e, il segretario Giuseppe Panariello.
Un incontro importante, quello appena conclusosi nella Capitale, per cercare di ottenere – così come previsto dal Regolamento F.I.G.C. (serie C) – una deroga ai criteri per l’iscrizione della Turris alla Lega Pro, i cui termini si chiuderanno il prossimo 5 Luglio.
L’Amministrazione comunale, guidata dal sindaco Giovanni Palomba, così come rappresentato dal Capo di Gabinetto e dal Consigliere giuridico – in sede di discussione – ha da subito colto l’importanza che la circostanza del “ripescaggio” potrebbe rappresentare per l’intera città di Torre del Greco, al punto che ha impegnato cospicue ed importanti risorse economiche, circa un milione di euro, al fine di adeguare l’impianto sportivo “A. Liguori” per la partecipazione al campionato di serie C, in linea con le prescrizioni della Lega Italiana Calcio. I termini del discorso, sono stati quelli di auspicare – prescindendo dai criteri prestabiliti ed oggettivi – l’agognato “ripescaggio” della Turris che vada, così, a dare riconoscimento all’immane sforzo profuso dalla dirigenza calcistica, e, dai calciatori nella trascorsa stagione sportiva.
Così, al netto dell’incontro, la sinergia dimostrata tra la squadra corallina e l’Amministrazione comunale, ha dato modo di far intervenire, sulla questione, anche il presidente federale Gabriele Gravina, offrendo una tangibile speranza, e, addivenendo alla possibilità di riapertura dei termini sulla base di un’eventuale istanza prodotta dalla società calcistica torrese.
“L’amministrazione comunale – dichiara il sindaco Giovanni Palomba – è pienamente consapevole dell’importante occasione che può rappresentare il passaggio in C della Turris. E’ per questo che stiamo ottemperando ed espletando, con solerzia e determinazione, tutti gli atti di nostra competenza per offrire serenità e tranquillità ai dirigenti, ai tifosi, e, ai cittadini tutti. Auspico, ovviamente, che anche la Società faccia la sua parte, iscrivendosi alla Lega Pro, in modo da non vanificare gli importanti risultati conseguiti; anzi, il mio personale augurio è che la Turris possa giocare, sin dalla prima giornata di campionato, nello stadio Amerigo Liguori di Torre del Greco”.