I Campionati Italiani Paralimpici di Atletica leggera andranno in scena sabato 6 e domenica 7 luglio a Jesolo.
Le aspettative rispetto a quest’edizione degli Assoluti sono molto alte sia per il numero-record dei partecipanti (145 atleti, 40 società), sia per la costante crescita del livello tecnico delle prestazioni che per la posta in palio.
I corridori, saltatori e lanciatori paralimpici andranno a caccia dei titoli individuali, suddivisi per specialità e categoria di disabilità, con un occhio di riguardo rispetto agli standard di qualificazione per la rassegna mondiale di Dubai a novembre.
A Jesolo saranno presenti quasi tutti i grandi nomi dell’Atletica paralimpica e i ragazzi di FISPES Academy che, ai Giochi Europei di Lahti, si sono distinti vincendo otto medaglie (quattro ori, tre argenti, un bronzo).
Tornerà nella pedana del lungo la primatista mondiale T63 Martina Caironi (Fiamme Gialle). La pluridecorata paralimpica è reduce dalla misura eccezionale di 5 metri netti ottenuta al Grand Prix di Grosseto, prestazione che ipoteca già un futuro roseo a livello iridato. Nel getto del peso F11 figura il doppio oro paralimpico e tre volte mondiale Assunta Legnante (Anthropos Civitanova). La lanciatrice non vedente, nella sua uscita a Firenze per i Societari FIDAL, si è imposta sulle avversarie normodotate vincendo la gara con 15,43, in netto miglioramento rispetto al risultato di Grosseto. Nel peso F33 ci sarà Giuseppe Campoccio (Paralimpico Difesa), bronzo iridato e oro continentale in cerca di un riscontro più solido degli 11,53 del Winter Challenge di Ancona.
Ma è dalla pista dello Stadio Armando Picchi che arriva una buona notizia. Gli Assoluti coincideranno con il rientro alle gare di Annalisa Minetti. Dopo un periodo di stop lontana dalle gare, la mezzofondista non vedente delle Fiamme Azzurre si rimetterà in gioco nei 5000 T11 accompagnata dalla fidata guida Stefano Ciallella, con l’obiettivo di partecipare ai Giochi Paralimpici di Tokyo 2020. Nella sua carriera sportiva la Minetti ha vinto il bronzo alle Paralimpiadi di Londra 2012 nei 1500 e l’oro negli 800 ai Mondiali di Lione 2013.
Lo sprint presenterà ai blocchi di partenza Simone Manigrasso (Fiamme Gialle), tre volte sul podio europeo T64 di Berlino 2018, la compagna di club T35 Oxana Corso, bronzo nella staffetta universale 4×100,e l’argento mondiale dei 100 T63 Monica Contrafatto (Paralimpico Difesa) impegnata in una nuova sfida con la Caironi.
Nella corsa in carrozzina sono schierati i primatisti italiani Diego Gastaldi (Sport No Limits) e Giandomenico Sartor (Veneto Special Sport), entrambi autori di record tricolori T53 e T54 lo scorso weekend a Codroipo.
Il salto in lungo prevede la partecipazione di Roberto La Barbera (Pegaso Asti), in grande forma con i 6,91 metri di Grosseto per la categoria T64, Marco Pentagoni (Dilettantistica Novara) accreditato col record assoluto T63 di 6,11 e la campionessa mondiale T11 Arjola Dedaj (Fiamme Azzurre) che cercherà di migliorare il 4,51 del Grand Prix. Nei lanci focus sull’atleta veneta Agnese Caon (Veneto Special Sport), capace ad ogni manifestazione di migliorare i primati nazionali del disco e del peso F41.
FISPES Academy si presenta all’appuntamento con tutti i suoi migliori atleti che gareggeranno per meritarsi la convocazione ai Mondiali giovanili di Nottwil di agosto. Sono iscritti i quattro ori continentali Under 20 di Lahti: per i T20, disabilità intellettiva relazionale, Mario Bertolaso (Aspea Padova) e, per la categoria T12, Marianna Agostini (Atletica Riviera del Brenta):, Mattia Cardia e Niccolò Pirosu (Fiamme Azzurre). Senza dimenticare chi ha già al collo medaglie internazionali senior come Riccardo Bagaini (Sempione 82), Raffaele di Maggio (Anthropos Civitanova) e Carlotta Bertoli (Veneto Special Sport).
Alla presentazione degli Assoluti stamani il Presidente FISPES Sandrino Porru dichiara: “Sono felice delle relazione costruttiva che si è creata con il Comune di Jesolo, un legame sempre più stretto con la cittadinanza supportato dal lavoro egregio della Delegazione regionale guidata da Maurizio Menin. Dal punto di vista agonistico quest’appuntamento è importante per gli atleti per poter capitalizzare l’esperienza di Grosseto nel percorso di preparazione verso i Mondiali di Dubai. I Campionati saranno anche l’opportunità di celebrare i ragazzi di FISPES Academy ritornati dal successo degli EPYG in prospettiva dei Mondiali giovanili in Svizzera. Il settore Under 20 si sta facendo notare in modo importante per prestazioni e risultati e questo potrebbe rappresentare uno stimolo in più per pensare ad ospitare una rassegna internazionale in Italia”.
Il Sindaco di Jesolo Valerio Zoggia afferma: Dopo l’appuntamento dello scorso ottobre con i Campionati di società, poter ospitare nuovamente l’atletica paralimpica è un grande onore. È il segno di un forte legame che si è instaurato tra la federazione e la città di Jesolo, divenuta ormai un punto di riferimento per lo sport e per l’atletica in particolare. Siamo convinti che l’ottimo rapporto che si è costituito con FISPES possa portare nella nostra località altri grandi appuntamenti di sport”.
“Le discipline paralimpiche – aggiunge l’assessore allo sport di Jesolo Esterina Idra – stanno rappresentando indubbiamente un strumento formidabile per la promozione dello sport e dei suoi valori, in particolare tra i più giovani. E dimostra che la disabilità non è un limite. Jesolo crede nelle potenzialità che possono essere espresse da persone che hanno il coraggio di combattere per dimostrare le loro capacità ed è impegnata nel trasmettere questo carattere ai nostri giovani”.
Il Segretario FISPES Arianna Mainardi dice: “Accanto allo sport noi lavoriamo a 360° per fare cultura paralimpica. Qui a Jesolo abbiamo trovato un contesto culturale fertile che fa dell’impegno sociale uno dei perni della sua attività istituzionale e proprio qui vogliamo promuovere l’avvicinamento alla pratica sportiva di persone di bassa statura. Sono molto contenta che la nostra atleta Agnese possa far da esempio a tanti ragazzi”.
La lanciatrice trevigiana Agnese Caon dichiara: “Ho iniziato ad allenarmi un anno e mezzo fa e fin da subito è stata un’esperienza fantastica. Nell’Atletica paralimpica ho trovato una seconda famiglia. A chi vive una patologia simile alla mia, vorrei dire di mettersi alla prova perché si può aprire un mondo dalle mille possibilità. Per me è un’emozione grande gareggiare a casa, farà bene al cuore e alla mente”.
Il campione europeo Under 20 Mario Bertolaso mostra fiero la sua medaglia d’oro: “A Lahti l’atmosfera bellissima dei Giochi mi ha fatto arrivare al meglio alla gara. Nella mia quotidianità combatto a nome delle persone con disabilità perché credo che ognuno di noi abbia le potenzialità per emergere, impegnarsi in qualcosa di positivo ed andare oltremodoltre”.
I Campionati Italiani sono resi possibili grazie al sostegno istituzionale del Comitato Italiano Paralimpico, Regione Veneto, Città Metropolitana di Venezia – Città di Jesolo e a quello dei partner Karhu, PMG Italia, Inail, SuperabileInail, Alì Aliper Supermercati e Dolci Palmisano.
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