Torre del Greco – Rifiuti in fiamme a Torre del Greco, arrestato il presunto piromane (così come riportato dalla versione online de la repubblica, edizione napoletana) Una coltre di fumo nero e l’odore acre dei rifiuti in fiamme. Paura a Torre del Greco, oppressa dall’emergenza rifiuti, che sta mettendo in ginocchio l’intera città.

Ad aggravare i problemi ci ha pensato nella notte tra sabato e domenica anche un piromane, che ha deciso di appiccare il fuoco sui tre cassonetti ricolmi di rifiuti in via Cappella Bianchini. Per diverse ore le emissioni di diossina hanno costretto i residenti del luogo a tenere chiuse porte e finestre per evitare di inalare sostanze tossiche.

Sul posto sono giunti i vigili del fuoco, che hanno domato le fiamme, e i carabinieri della locale stazione, agli ordini del comandante Vincenzo Amitrano, che hanno avviato le indagini sul rogo di natura dolosa nella periferia corallina, individuando e arrestando il presunto colpevole, denunciato dal dirigente del servizio di igiene urbana, che ha attivato anche le procedure di sicurezza per la rimozione dei rifiuti combusti.



“Quello messo a segno è stato un atto vergognoso ed irresponsabile. – sottolinea il sindaco Giovanni Palomba – Continueremo la nostra battaglia per smontare un sistema occulto e garantire trasparenza e sicurezza ai torresi. Non ci fermeremo qui”.