Le indiscrezioni giornalistiche descrivono un presunto modo di fare consenso che è di quanto più meschino possibile. L’impegno della politica è quello di risolvere i disagi socio-economici, non di farne lo strumento e mercato fertile per il malaffare. Questi comportamenti ed ancora più questi silenzi amplificano sempre più la distanza tra i cittadini e la politica. È proprio in questa disaffezione che proliferano le cattive pratiche”. La portavoce Santa Borriello (nella foto), ribadisce come il Movimento 5 Stelle avesse preso in merito una posizione già nel giugno 2018 – “Nella figura dell’On. Gallo, abbiamo presentato, già nei giorni successivi alle elezioni, un esposto riportante una serie di anomalie da noi già rimarcate durante la chiamata alle urne.
Quell’esposto fu velocemente bollato come il pianto dello sconfitto così come fu dichiarato tarocco il servizio di Fanpage. Ora non si tratta di rivendicare le veridicità di essi, ma di rimarcare che intanto la Procura indaga e sicuramente farà il suo corso, e ci auguriamo sia celere ed attesti la verità , qualunque essa sia. Ma resta doveroso prendere le distanze e stigmatizzare anche le sole ipotesi. Ad oggi, a nostro avviso, fare il bene della collettività è solo ritornare alle Elezioni. Ridare la possibilità alla Città di Torre del Greco di esprimersi liberamente, senza condizionamenti e nella piena legalità ”
Portavoce consiglieri
Movimento 5 Stelle Torre del Greco