Queste le parole del sindaco di Torre del Greco, Giovanni Palomba, all’esito della vicenda che ha investito e scosso – lo scorso fine settimana – gli agenti del Comando di Largo Costantinopoli.
Una violenza efferata e cruda, quella manifestata contro l’agente B.R. da G.M. – cinquantaseienne pregiudicato e già noto alle Forze dell’Ordine – mentre la donna era intenta ai soliti controlli di prassi, in piazza S. Croce, e che le costerà una prognosi di sette giorni.
“Un atto vergognoso e indegno di una comunità che vuole definirsi civile – ha continuato il primo cittadino – ma che tuttavia, non può e non deve permettere che le Istituzioni indietreggino o restino ostaggio di tali individui. É, pertanto, ferma e irreprensibile la Nostra condanna a tali gesti ed azioni. Sono fiducioso nel percorso della Giustizia che, sono certo, attribuirà le dovute responsabilità.
Al contempo, rivolgo il mio personale plauso alla vigilessa aggredita per il lavoro svolto, e, all’intero corpo di Polizia Municipale, guidato dal comandante Salvatore Visone, per le azioni poste in campo sul territorio, oltre che per i rischi ai quali sono continuamente esposti”.