Napoli – “Mediterraneo: fotografie tra terre e mare”, la rassegna che racconta dal 2012 il Mediterraneo come “sperimentale” luogo di relazioni dove le  culture e le arti interagiscono, dialogano, evolvono, sarà a Napoli fino al 24 gennaio. Esposizioni e presentazioni di libri, mostreranno immagini e racconteranno storie per riflettere insieme e dialogare intorno alla cultura fotografica, per porre l’accento su una fotografia che analizza gli aspetti più ampi dell’essere cittadini oggi, nelle relazioni con il territorio e con le persone. Questa edizione in particolare invita a ragionare sul “passaggio” nelle accezioni più ampie.

“Mediterraneo: fotografie tra terre e mare ”, intercetta differenti generi della fotografia e generazioni di fotografi. Valorizza le autrici e i giovani autori invitando fotografi testimonial. Infatti al Castel dell’Ovo,

Sala delle Terrazze (inaugurazione sabato 16 novembre alle ore 12), dal 16 novembre al 16 dicembre dal martedì al sabato dalle ore 10,30 alle ore 15,30 sarà possibile vedere circa 70 fotografie di 7 autori differenti per età, Paese di provenienza e tipologia di ricerca sviluppata.



Vincenzo Borrelli (Vanitas), Patricia Escriche (Lievità ), Luisa Fabriziani (Passaggio ponte ), Elise Llinares (Littoral Marseille), Nicoletta Prandi (Ma dentro voliamo via ), Ilaria Sagaria (Il dolore non è un privilegio) e Pio Tarantini (Sere a Sud) metteranno in mostra il passaggio come limite, condizione di sospensione, attraversamento di un confine concettuale, viaggio, mutamento da una condizione passata ad una contemporanea, trasgressione del linguaggio artistico fino alla tensione massima dell’uso alterato ed ironico del mezzo.