I bandi sono finalizzati alla copertura di ben 641 posti di lavoro. I vincitori saranno assunti mediante contratti a tempo indeterminato nei ruoli di Funzionario di categoria D e Istruttore di categoria C.
Sono stati pubblicati, infatti, sul Bollettino Ufficiale Regione Campania (BURC) n. 73 del 05/12/2019, due nuovi bandi di concorso per il reclutamento di 641 risorse di personale che potranno lavorare nei Centri per l’Impiego campani. Nello specifico si tratta di un bando per 225 Funzionari-categoria D, posizione economica D1, e di un bando per 416 Istruttori-categoria C, posizione economica C1.
Per coloro che supereranno le selezioni pubbliche sono previste assunzioni a tempo indeterminato nei CpI. I concorsi per i posti di lavoro in Campania rientrano nell’ambito del Piano per il Lavoro nelle Pubbliche Amministrazioni della Campania, iniziativa regionale che prevede l’inserimento di 10mila figure mediante corsi-concorsi. I primi bandi sono stati già pubblicati negli scorsi mesi per l’assunzione di 2.175 lavoratori.
I 641 posti di lavoro messi a concorso dai bandi Regione Campania per lavorare nei Centri Impiego sono rivolti ai seguenti profili professionali:
n. 145 Funzionari policy regionali;
n. 25 Funzionari Sistemi informativi e tecnologie;
n. 5 Funzionari comunicazione ed informazione;
n. 316 Istruttori policy regionali;
n. 100 Istruttori Sistemi informativi e tecnologie.
Il concorso Regione Campania per 225 posti di categoria D prevede una riserva di n. 45 posti per il personale della Giunta regionale della Campania. Dei 416 posti di categoria C previsti dal secondo bando 83 sono riservati al personale della Giunta regionale della Campania.
REQUISITI
Possono partecipare ai concorsi Centri Impiego Campania i candidati in possesso dei seguenti requisiti generali:
– essere cittadini italiani o di altro Stato membro dell’Unione Europea e loro familiari non aventi la cittadinanza di uno Stato membro che siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, o cittadini di Paesi terzi che siano titolari del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo o che siano titolari dello status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria, ai sensi dell’articolo 38 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
– età non inferiore a 18 anni;
– laurea o diploma in linea con i titoli di studio richiesti da ciascun bando per il profilo professionale di interesse tra quelli a concorso;
– idoneità fisica;
– godimento dei diritti civili e politici;
– non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, o licenziati per motivi disciplinari, o dichiarati decaduti da un impiego per averlo conseguito mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabili, o con mezzi fraudolenti;
– assenza di condanne penali, passate in giudicato, per reati che comportano l’interdizione dai pubblici uffici, di procedimenti penali in corso o di misure a proprio carico che impediscano la costituzione del rapporto di lavoro con la pubblica amministrazione;
– posizione regolare rispetto agli obblighi di leva per i candidati sottoposti a tali obblighi.
Per ulteriori dettagli si rimanda alla lettura integrale dei bandi di concorso.