“Massima attenzione – si legge in una nota – al rispetto delle fasce pendolari ed ai collegamenti con le periferie. Ogni azienda rivedrà i propri programmi garantendo queste indicazioni e fornendo la massima diffusione possibile per l’utenza. Saranno comunque garantiti tutti i servizi che supportano il trasporto degli operatori sanitari”. Da Sorrento e Napoli per le isole del Golfo, si dispone la limitazione dei servizi a tre corse di andata e tre corse di ritorno per ogni direttrice con diversificazione delle unità navali (unità veloci e navi ro/ro pax) al fine di garantire la continuità territoriale per motivi sanitari, lavorativi e di approvvigionamento dei beni di prima necessità .
“È possibile una modifica di tali quantificazioni solo ed esclusivamente alla presenza di necessità o istanze urgenti e non differibili. Il Presidente De Luca ha garantito che per tutte le aziende e tutti i lavoratori non vi saranno ripercussioni gestionali e occupazionali con questa ordinanza”, conclude la nota. Alla base del lavoro in corso, motivazioni di sicurezza sanitaria, di pulizia, di problemi legati ad una riduzione del personale interno ed esterno disponibile, ma anche di natura economica. Nella giornata di ieri, si è registrato, infatti, un crollo degli incassi, inferiore ai 10mila euro rispetto a una media di 80mila euro.