E il sindaco cosa fa? Si limita a stare nel Centro operativo comunale e stila il bollettino serale dei nuovi casi e delle nuove sciagure. Nel frattempo ci sono aree che rappresentano potenziali polveriere, focolai molto ampi verso i quali il primo cittadino, che è la massima autorità in termini sanitari del territorio, non prende un provvedimento serio, non sollecita le autorità preposte, non adotta strategie utili a proteggere i residenti”.
È la dura presa di posizione del segretario cittadino di Fratelli d’Italia, Luca Alini, del coordinatore del Miglio d’oro Salvatore Quirino (nelle foto), del vice coordinatore cittadino Luigi Scarfogliero e del responsabile comunicazione e web Giovanni Matarazzo, in merito all’escalation di contagi e vittime registrati a Torre del Greco, dove i casi di soggetti positivi al tampone del Coronavirus ha superato quota 70 e dove si sono finora contati ben 13 morti: “È sotto gli occhi di tutti che vi è una zona, quella compresa tra Santa Maria la Bruna, la parrocchia di Postiglione e viale Europa – sottolineano – dove il numero dei casi di positività è in costante aumento e dove si temono ulteriori contagi. Nonostante questo, il sindaco se ne sta beatamente a palazzo Baronale senza muovere un dito. Dopo avere già segnalato le nostre idee al primo cittadino, non solo senza essere convocati ma senza ricevere nemmeno uno straccio di commento. Ora chiediamo a Giovanni Palomba di considerare il triangolo Santa Maria la Bruna-Postiglione-viale Europa un focolaio tale da richiedere l’immediata istituzione di una zona rossa, con l’allestimento di un presidio sanitario permanente (un camper o una tenda medica) con la presenza di personale medico specializzato e l’ausilio ove possibile di volontari della Croce Rossa, con il costante controllo delle forze dell’ordine e dell’Esercito per vigilare su entrate ed uscite, oltre all’assistenza ai residenti della protezione civile”.
I rappresentanti di Fratelli d’Italia vanno oltre: “Invitiamo inoltre il sindaco, qualora non vi sia una immediata disponibilità da parte di Regione o Asl Napoli 3 Sud, a provvedere all’acquisto – attingendo dal fondo di riserva – di tamponi veloci da fare a tappeto a tutti i residenti di quest’area, al fine di isolare gli eventuali casi asintomatici e frenare un contagio che altrimenti rischia di dilagare. Inoltre un suggerimento: abbiamo constatato che i controlli in città avvengono per lo più a gente a bordo di auto: sarebbe il caso di prevedere controlli anche alle persone a piedi, che molto spesso eludono le maglie della sicurezza”.
“Siamo certi – concludono da FdI Torre del Greco – che stavolta il sindaco saprà dare immediato riscontro a queste proposte. In caso contrario ci troveremo costretti a chiedere ai nostri parlamentari di attivarsi per chiedere agli organi preposti il commissariamento del Comune in materia di sanità e sicurezza cittadina”.