Tempo pochissimi minuti, si è sollevata una polemica tra gli internauti che ha diviso i commentatori tra i pro e i contro, questi ultimi in termini maggiori.
Tra i tanti, segnaliamo uno che accusava i gestori di incentivare gli assembramenti, pubblicizzando una imminente “inaugurazione”. Altri dicevano che era sbagliato aprire un negozio di articoli non di prima necessità , in un momento come questo: e subito altri suggerivano, con ironia, di aggiornare i moduli di autocertificazione, inserendo i l’acquisto dei “pasticciotti”.
Altri ancora, hanno minacciato di portare la questione dinanzi al governatore De Luca e di chiamare la redazione di Striscia La Notizia.
Ma ci sono stati anche messaggi di stima per il tentativo di animare il commercio cittadino in un momento di crisi come quello che stiamo vivendo in questo momento.
A fine giornata, il post dalla pagina della pasticceria è sparito e, contemporaneamente, è circolata la voce di un ripensamento dei titolari per l’apertura, a seguito delle numerose critiche.