TORNA ATTIVO IL 60% DEI SERVIZI DI TRASPORTO PUBBLICO LOCALE.
Per i servizi di Trasporto Pubblico Locale di linea terrestri (su ferro e su gomma) e per i servizi TPL non di linea è disposta la riattivazione dei servizi in misura di almeno il 60% dei servizi programmati in ordinario, privilegiando nell’organizzazione dei servizi le fasce orarie e le tratte di maggiore affluenza.
COLLEGAMENTI MARITTIMI, IL 60% DEI SERVIZI TORNA OPERATIVO.
Per i servizi di TPL marittimo, al fine di garantire la continuitĂ territoriali con le isole del
Golfo, è disposta la riattivazione dei servizi programmati in ordinario fino al 60%, fermo
restante un costante monitoraggio in raccordo con gli Enti locali interessati.
ATTIVARE SMART WORKING NEGLI UFFICI PUBBLICI: RIDURRE PRESENZA DEGLI IMPIEGATI.
La Regione Campania «richiamano le Amministrazioni pubbliche, gli enti dalle stesse vigilati e le società e altri enti a controllo pubblico del territorio regionale alla stretta osservanza delle disposizioni di legge vigenti in tema di smart working, per limitare la presenza del personale e dell’utenza negli uffici, salvo che per i servizi necessari», si legge nella nota di accompagnamento alla nuova ordinanza. A questo proposito, «si raccomanda agli Enti ed uffici competenti di differenziare gli orari di servizio giornaliero del personale in presenza, assicurandone un’articolazione in fasce orarie differenziate e scaglionate, per evitare picchi di utilizzo del trasporto pubblico collettivo e affollamenti».
ENTRATA IN UFFICIO (IL 4 E 5 MAGGIO) DIVERSIFICATO PER ORDINE ALFABETICO.
Per consentire il massimo rispetto delle norme sul distanziamento sociale, la Regione Campania ha stabilito un ordine con regole precise di ingresso negli uffici pubblici. «Si dispone, per i soli giorni 4 e 5 maggio 2020, la seguente articolazione dell’orario di ingresso del personale pubblico negli uffici ubicati nel territorio regionale, fatto salvo il personale sanitario e sociosanitario e quello comunque impegnato in attività connesse all’emergenza: personale con iniziale del cognome A-D: ore 7,30-8,30; con iniziale del cognome E-O: ore 8,30-9,30; con iniziale del cognome P-Z: ore 9,30-10,30 ed il consequenziale adeguamento dell’orario di uscita.
SANZIONI.
Il mancato rispetto delle misure di contenimento e prevenzione del rischio di contagio di cui al presente provvedimento comporta, ai sensi dell’art.4 del decreto-legge 25 marzo 2020, n.19, l’applicazione della sanzione amministrativa pecuniaria (pagamento di una somma da euro 400 a euro 3.000).