I corallini superano di misura la Gelbison e si portano a -2 dalla zona Play- Off
Dopo l’importante vittoria ottenuta nell’ultima domenica del 2008 a Bitonto, la Turris si ripete nell’ultima giornata del girone d’andata battendo di misura la Gelbison. Così, se la vittoria in terra pugliese aveva permesso ai corallini di staccarsi dalla zona Play-Out, quella di ieri, classifica alla mano, fa cullare sogni di gloria: la zona Play-Off, infatti, è adesso a soli due punti. In casa Turris, però, guai ad esaltarsi: sia il presidente Gaglione sia l’allenatore La Cava- nella foto- restano con i piedi per terra e continuano a definire la salvezza l’obiettivo primario per questo campionato. Giusto così. Meglio procedere con la politica di “vivere alla giornata” perché fare il passo più lungo della gamba, si sa, non ha mai portato a risultati positivi. A siglare la vittoria di ieri, il capitano Vittorio De Carlo, torrese doc e da qualche giornata anche capitano: il gol alla Gelbison è forse la miglior ciliegina su una torta fatta di tante prestazioni maiuscole. Da capitano qual’ è, insieme agli altri leader di questa squadra, è la miglior espressione di un gruppo che lotta fino alla fine per ottenere un risultato positivo. Una gara dai due volti quella con la Gelbison: corallini bravi a creare occasioni e a trovare il vantaggio nel primo tempo, chiusi a riccio nel secondo tempo dove è mancata la cattiveria sotto porta per chiudere la gara. Un problema che i corallini sembrano trascinarsi da inizio stagione. Proprio in attacco, non convince ancora Crisantemo che costringe Tortora ai soliti straordinari. Lo stesso numero nove sarebbe più contento di sfruttare le sue abilità nel gioco aereo ed avere qualche cross in più in area, ma i compagni raramente lo accontentano: anche ieri, imprecisi i cross di Semplice dalla sinistra ed i pochi inserimenti di Perna a destra. Convince Stanzione, ficcante ed abile a svariare su tutto il fronte d’attacco. Sembra aver trovato la sua quadratura il centrocampo, con i mastini Visciano, Pepe e Coppola a supporto di un Sullo dai cui piedi, condizioni fisiche permettendo- anche ieri, un risentimento all’adduttore ha costretto La Cava a sostituirlo- dovrebbe partire lo spunto per le azioni d’attacco. La difesa, come detto, imperniata sul torrese De Carlo al cui fianco Follera sta ben figurando. Benino Perna, male Semplice che se da un lato ha la capacità di proporsi, dall’altro vanifica gli inserimenti con cross imprecisi. Ieri, poi, qualche disattenzione di troppo anche in fase difensiva. Domenica prossima inizia il girone di ritorno e per i corallini ancora un derby casalingo: al “Liguori” arriva il Pomigliano terzo in classifica e con importanti ambizioni di gloria. Il miglior test per capire questa Turris dove può arrivare.
Andrea Liguoro