iniziative che la Regione promuove su ricerca, screening e innovazione in relazione all’emergenza Covid-19», fa sapere l’Unità di crisi.
L’obiettivo è consentire di ridurre l’incidenza del rischio di nuovi contagi derivati dai focolai attivi durante la Fase 1, che ha prodotto fino ad oggi (23 maggio) in Campania 4.744 positivi e 403 morti.
La videoconferenza stampa approfondirà lo screening anti-coronavirus in Campania partendo dai risultati ottenuti in Irpinia nella cittadina di Ariano Irpino, Quel modello sarà replicato e attuato nel resto del territorio regionale per accompagnare la fase 2.