Esordisce così l’Area Moderata nel comunicato.
“Ciò che si presenta necessario a livello nazionale, ma soprattutto a livello locale, è lo sviluppo di una linea politica differente, che metta da parte la demagogia degli strilloni e le soluzioni di piccolo cabotaggio finora adottate. Abbiamo bisogno di nuovi rappresentanti politici, uomini e donne che siano in grado di pensare in grande, di offrire una nuova e vincente prospettiva, di mettere a punto un programma politico concreto che funga da catalizzatore dell’interesse pubblico verso la nostra città e che generi ampi consensi, necessari al suo rilancio e alla sua valorizzazione”.
“Questa nuova proposta — prosegue il comunicato — dovrà essere caratterizzata da un programma concreto, contraddistinto da una chiara visione politica, volto allo sviluppo di Pompei e che punti sulle grandi potenzialità della nostra città, che non si limitano al turismo e alla cultura, attuabile da persone di esperienza e professionisti/e, quotidianamente impegnati sul territorio”.
In conclusione, poi, scrivono Avino e Caccuri: “Un progetto del genere non potrà prescindere dal coinvolgimento del mondo giovanile, una risorsa inestimabile capace di donare un nuovo respiro alla politica locale e guidarla attraverso l’era moderna, grazie allo sviluppo di nuovi e ambiziosi progetti che con serietà e concretezza avvicinino nel tempo la popolazione al suo territorio, rendendo le risorse di Pompei fruibili da tutti. Con tale proposta ci presentiamo alla Città, mettendo in campo tutte le nostre energie, il nostro impegno per il rilancio di Pompei”.