Lo annuncia il senatore Sandro Ruotolo (Gruppo Misto), il riferimento è l’indagine da parte dei magistrati Torre Annunziata sul presunto business dei permessi per il progetto di recupero e riqualificazione dell’area ex Cirio di Castellammare di Stabia.
Un’inchiesta dalla quale emergerebbe un sistema di potere dove imprenditori, esponenti politici, funzionari pubblici e amministratori si davano da fare per favorire un progetto da cento milioni di euro per la realizzazione di un quartiere residenziale composto da 328 appartamenti, 110 alloggi riservati all’housing sociale e gli altri 220 in vendita sul libero mercato, oltre box e locali commerciali.
“Tutto gira attorno alla figura di Adolfo Greco, imprenditore già coinvolto nell’inchiesta madre denominata ‘Olimpo’ – sottolinea Ruotolo – con l’accusa per concorso esterno in associazione camorristica, per presunte collusioni con il clan Zagaria, e per estorsione aggravata”.
“Penso e credo che sia doveroso attivare un controllo sull’amministrazione di quel Comune – evidenzia – le intercettazioni coinvolgono tra l’altro due parlamentari, il senatore Armando Cesaro e l’onorevole Antonio Pentangelo, entrambi accusati di corruzione per aver manipolato la nomina del commissario ad acta per favorire il Greco e destinatari di un’ordinanza di arresti domiciliari”.