“Chiediamo alla politica una riforma della giustizia che assicuri certezza della pena. In un giorno di grande democrazia, professionisti della piazza hanno stabilito di sprecare la loro esistenza ad aggredire la Polizia di Stato. Tre poliziotti sono rimasti feriti nel corso degli scontri”.
È quanto afferma in una nota Roberto Massimo Segretario Generale U.S.I.P Napoli in merito agli scontri che si sono verificati ieri pomeriggio tra alcuni manifestanti e le forze dell’ordine a Napoli. “Nel corso di una manifestazione statica in piazza Dante, a cui hanno partecipato circa trecento persone tra lavoratori ed esponenti di varie realtà antagoniste, disoccupati organizzati e comitati civici, circa duecento manifestanti hanno improvvisato un corteo, vietato dall’attuale normativa covid-19, verso piazza Municipio, venendo poi bloccati in via Toledo”.
“In tale frangente – continua il Segretario dell’U.S.I.P. Napoli – alcuni dei manifestanti hanno iniziato un lancio di oggetti verso personale del Reparto Mobile in servizio, uomini che garantiscono ogni giorno l’ordine e la sicurezza pubblica della collettività partenopea. Chiediamo certezza nell’attuazione della pena, siamo stanchi di assistere, ogni qual volta assicuriamo autori di reati alla giustizia, che questi siano rilasciati senza espiare la pena prevista”.
“Ci riconosciamo – conclude il Segretario napoletano della Usip – Uil – nelle parole pronunciate dal Capo della Polizia Franco Gabrielli, il quale ha chiesto, con fermezza, che si arrivi al più presto alla individuazione dei responsabili della vile aggressione e che gli stessi siano assicurati alla giustizia. Non è accettabile che una manifestazione sfoci in violenza gratuita. Diciamo basta, la politica decida da che parte stare”.