Torre del Greco – E’ in corso un lungo braccio di ferro tra assessore ai Rifiuti e gli amministratori di condominio, sulla modalità di custodia e sanificazione dei contenitori per la raccolta differenziata, che dovrebbe ricadere come costi sui cittadini.

Un altro “regalo” dell’Amministrazione Palomba a discapito i cittadini torresi. Un sindaco che sta confermando giorno dopo giorno la sua inadeguatezza a coprire questo importante ruolo.

Sull’argomento in questione, ci ha scritto un nostro assiduo lettore. Di seguito, pubblichiamo integralmente la missiva:



“Qualche giorno fa ho visto l’intervista alla consigliera Pomposo e all’assessore Arvoino (entrambi mi sembra non residenti nella ns. Città) riguardo la raccolta dei rifiuti. Tra le cose che hanno detto, qualcuna mi è rimasta impressa e cioè che nei prossimi giorni verranno installati una decina di distributori automatici per i sacchetti, visto che si sono accorti che un solo centro non era sufficiente x tutta la città. Verranno attivate le fototrappole (manco noi cittadini fossimo topi) per scoprire gli “incivili”.

Spero che queste trovate rientrino sempre nei 52 mln. Infine i contenitori che sono stati distribuiti, tra un po dovranno essere custoditi obbligatoriamente all’interno di arie private e condomini ed i cittadini dovranno provvedere alla pulizia a loro spese x che la pulizia degli stessi non è prevista nel capitolato d’appalto.

Assurdo. Cmq stamattina 03.06.2020 lungo la via litoranea e su tutta la via nazionale nel tratto Madonna del Buon Consiglio e fino al confine con Torre Annunziata, cumuli di spazzatura giacenti da giorni. Scusatemi ancora.
Vi auguro buona giornata. Pasquale Colamarino