I provvedimenti cautelari sono stati emessi dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Napoli, al termine di una complessa indagine delegata dalla Procura della Repubblica di Napoli – Settima sezione – alla Compagnia di Torre del Greco, a seguito di una denuncia presentata da due imprenditori operanti nel settore della commercializzazione del corallo.
Sulla base degli elementi acquisiti attraverso indagini tecniche e documentali, emergevano condotte illecite ascrivibili ai soggetti sottoposti agli arresti dato che sono stati riscontrati prestiti usurari per oltre 3 milioni di euro a diversi operatori economici in stato di necessità , con interessi fino al 275% su base mensile.
La stessa Compagnia della Guardia di Finanza di Torre del Greco ha, inoltre, proceduto, nei confronti dei soggetti tratti in arresto, all’applicazione della misura cautelare patrimoniale sul profitto del reato di usura, consistente negli interessi usurari concretamente percepiti, per un importo di circa 400 mila euro, provvedendo al sequestro di denaro in contanti o depositato su conti correnti e, per equivalente, degli immobili a loro riconducibili.
Unitamente all’esecuzione dei menzionati provvedimenti, sono in corso a Napoli e Milano altre perquisizioni presso le abitazioni e le sedi aziendali utilizzate dagli indagati.
GENERALITÀ DEI SOGGETTI DESTINATARI DELLA MISURA CAUTELARE E MISURA CAUTELARE APPLICATA IN RELAZIONE ALLE IPOTESI DI REATO CONTESTATE:
Custodie cautelari in carcere:
SORRENTINO Antonio, nato a Napoli in data 02.12.1963, indagato in ordine alle seguenti ipotesi di reato:
a. art. 644 c.p. (usura aggravata)
b. art. 629 c.p. (estorsione)
c. art. 110 c.p. (concorso)
Potrebbe anche interessarti:
In Campania c’è il comune più piccolo d’Italia e uno dei borghi più belli del Belpaese: scopri dove |