Napoli – Il Governatore della Campania, Vincenzo De Luca chiede al Governo controlli anti-coronavirus alle frontiere italiane molto rigorosi, riducendo gli arrivi dai Paesi più colpiti dalla nuova fase di contagio.

De Luca sollecita il blocco dei voli anche dagli Stati Uniti d’America, in questo momento in cima alla lista nel mondo per nuovi contagi e per morti da coronavirus.

Il Governatore della Campania, Vincenzo De Luca, intervenendo nel suo consueto briefing in diretta Facebook, ha lanciato un appello alla responsabilità ai Ministero dell’Interno e della Salute, ma anche dei cittadini, valutando con preoccupazione i segnali di ripresa dell’epidemia sul territorio nazionale.



Nel suo intervento ha ricordato che un mese è passato da quando è stata consentita la mobilità interregionale e internazionale, una scelta che ha definito obbligata, ma non scevra da rischi peraltro noti a tutti. Tuttavia oggi, mentre in Italia il virus è stato limitato dai lunghi mesi di lockdown ed è contenuto oggi da misure che limitano ancora la libertà dei cittadini, altrove i protocolli restano più blandi.

Ed ha fatto proprio l’esempio degli Usa, dove ai cittadini trovati positivi si impone l’isolamento per due settimane, prima di lasciarli liberi di spostarsi senza tamponi di controllo e verifica successivi alla quarantena. I controlli anti-coronavirus alle frontiere italiane rappresentano per il Presidente della Giunta Regionale un imperativo nella strategia di contenimento di una ripresa del virus in Campania e nel Paese.