Ieri mattina a Roma il Governatore Vincenzo De Luca, incontrando il Ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, e il Capo della Polizia, Franco Gabrielli, ha ottenuto il sostegno del Ministero. L’obiettivo è abbattere la attuale curva epidemica prima che il freddo stagionale e il virus influenzale possano fungere da detonatore per la trasformazione in sintomatici dei tanti casi oggi privi di sintomi evidenti, pur in presenza nell’organismo del virus.
Le avvisaglie ci sono già , visto l’incremento dei ricoveri. Nel frattempo, dai prossimi giorni si attendono importanti riscontri anche dalle vaccinazioni anti influenzali (le Asl e i medici di famiglia sono in ritardo) e con lo screening nelle scuole sugli studenti nei prossimi giorni rappresentano una concreta speranza per non arrivare alla chiusura.
È stata registrata nel bollettino odierno il decesso del Vescovo, monsignor Giovanni D’Alise, positivo al Covid-19. Salgono a 466 le vittime del coronavirus in Campania. L’Unità di crisi comunica che ci sono 121 nuovi guariti, che portano il totale a 6.593. Nell’ambito del monitoraggio sanitario relativo alla diffusione del nuovo Coronavirus sul territorio regionale, secondo i dati diffusi dal Ministero della Salute alle ore 17, i pazienti ricoverati con sintomi in Campania sono 463 (+13) in terapia intensiva 43 (+3), mentre 6.909 (+294) si trovano in isolamento domiciliare. I casi attualmente positivi, cioé detratti i guariti e i deceduti, sono 7.709 (+309) contro i 14.768 dall’inizio della pandemia.
Il Dipartimento della Protezione Civile ha diffuso alle ore 17 l’aggiornamento relativo ai casi positivi al coronavirus nelle province della Campania. Ecco i dati: a Napoli 9.456 (+268), a Caserta 2.146 (+85), a Salerno 1.672 (+41), ad Avellino 926 (+31), a Benevento 450. Il dato riferisce il riepilogo diffuso dalla Protezione Civile comprendente anche casi già noti ma solo ora confermati.