Le aziende sottoposte a sequestro sono I Sapori di Corbara, Fratelli Cavallaro società agricola, Gimal e Agriconserve Rega.
Il sequestro preventivo delle aziende, secondo quanto ritenuto dai due giudici delle indagini preliminari di Nocera Inferiore e Torre Annunziata, si sarebbe in particolare reso necessario ”per impedire la protrazione dei reati accertati e l’aggravamento delle conseguenze degli stessi e per evitare l’ulteriore compromissione dell’ambiente circostante” come è scritto in una nota firmata congiuntamente dai procuratori di Nocera Inferiore, Antonio Centore, e Torre Annunziata, Nunzio Fragliasso.