Edito il nuovo libro di Aniello Langella
Torre del Greco – Il Monastero degli Zoccolanti a Torre del Greco è il monumento cinquecentesco più importante della città. Per le caratterisctiche architettoniche e per la presenza di grandiosi affreschi, relativi alla vita di San Francesco d’Assisi, riveste un ruolo di primaria importanza nel campo artistico e monumentale in tutta la fascia costiera del Vesuvio. Edificato su un alto geologico (51 metri sul livello del mare), venne a posizionarsi in una zona al limite delle mura di recinzione della città, nei pressi di quella che un tempo venne detta "la porta di Capotorre". Tre i livelli abitativi: l’area delle cantine e delle cisterne in basso; il piano del chiostro con ben 28 pannelli affrescati da Angelo Mozzillo; un piano superiore destinato alle celle. Nel Monastero torrese soggiornarono importanti personaggi della curia napoletana in cerca di quiete, lontani dal trambusto della città. Nell’edificio trovarono accoglienza anche molti illustri ospiti, qui giunti per curare malattie reumatiche e polmonari, considerando il sito ameno e salubre. Il Monastero durante tutto questo lungo arco di tempo è giunto alla nostra osservazione passando attraverso la storia delle eruzioni vesuviane illeso. Così il 1631 e il 1794 lambirono le mura perimetrali dell’edificio senza arrecarvi grandi danni.
Il libro è scritto in forma di diario ed è la sintesi di circa 30 anni di ricerca. Una serie di immagini ad alta definizione illustra i vari episodi della vita del Santo e documenta le aree ipogee ancora in parte inesplorate. Il testo è acquistabile solo in rete sul sito <a href=http://www.ilmiolibro.kataweb.it">www.ilmiolibro.kataweb.it</a>."