Venti temporaneamente forti dai quadranti orientali, soprattutto sulle isole e sul settore costiero nella prima parte della giornata. Mare temporaneamente agitato, soprattutto lungo le coste esposte nella prima parte della giornata”.
Il dissesto idrogeologico sarà localizzato con possibili fenomeni quali: ruscellamenti superficiali con possibili fenomeni di trasporto di materiale; possibili allagamenti di locali interrati e di quelli a pian terreno; scorrimento superficiale delle acque nelle sedi stradali, possibili fenomeni di rigurgito dei sistemi di smaltimento delle acque meteoriche con tracimazione e coinvolgimento delle aree depresse; innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua minori, con inondazioni delle aree limitrofe, anche per effetto di criticità locali (tombature, restringimenti, ecc); possibili cadute massi in più punti del territorio; occasionali fenomeni franosi legati a condizioni idrogeologiche particolarmente fragili, per effetto della saturazione dei suoli.