Le misure restrittive traggono origine da un’attività investigativa condotta dalla Tenenza di Ercolano che, diretta dalla Procura di Napoli, ha permesso di accertare come i due arrestati avessero organizzato una piazza di spaccio insieme ad altri indagati, che riforniva quotidianamente di stupefacenti molti assuntori della zona.
Nella circostanza, all’esito di mirati servizi di polizia, i militari della Tenenza hanno potuto verificare come gli indagati, per sottrarsi ai controlli dei Carabinieri, avessero creato un vero e proprio sistema di videosorveglianza, installando telecamere ad ogni angolo del quartiere, che gli permettesse di osservare i movimenti delle forze dell’ordine o anticipare i loro possibili controlli tra gli stretti vicoli della città .
Nel corso dell’operazione, in cui sono state perquisite le abitazioni di altri 4 indagati, grazie al supporto del Nucleo Carabinieri Cinofili di Sarno, sono stati rinvenuti anche 182 grammi di hashish e 38 dosi di cocaina per un totale 4.71 grammi, nascosti in alcuni anfratti nei pressi di quelle case, dove sono stati inoltre sequestrati anche sei telefoni cellulari in possesso degli indagati.
Gli arrestati sono stati condotti al carcere di Napoli Poggioreale, dove nelle prossime ore saranno interrogati dal Giudice del Tribunale di Napoli, a cui dovranno rispondere del reato di spaccio di sostanze stupefacenti.
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