Con altri quattro record italiani si conclude ad Ancona un’edizione di successo dei tricolori paralimpici indoor e invernali di lanci.
Il risultato da incorniciare oggi è quello di Antonella Inga (Freemoving), autrice della migliore prestazione assoluta in sala nel lungo T12. La saltatrice lombarda incrementa di 28 centimetri il suo primato tricolore e scrive sui libri la misura di 5,02 azzeccata alla prima prova. La premessa ad inizio stagione è ottima per la caccia alle slot per le Paralimpiadi di Tokyo e tentare di avvicinare le prime sei posizioni del ranking mondiale.
Sulla pista ovale il velocista Antonio Di Sette (Keep Fit) riesce a piazzare due record nazionali per la categoria T45: 9.23 nei 60 e 33.36 nei 200 metri.
Nella sua gara preferita Valentina Petrillo (Omero Bergamo), atleta transgender ipovedente, chiude i 200 T12 in 27.72, mentre per Riccardo Bagaini (Sempione 82), neorecordman italiano dei 400 T47, il crono sulla distanza si ferma a 25.91.
Negli 800 T20 il primatista mondiale Ndiaga Dieng (Anthropos Civitanova) corre in 2:18.35 e carica le batterie per domani dove, sempre ad Ancona in occasione del Meeting Nazionale Indoor FIDAL, affronterà i 1500 metri, distanza presente alle Paralimpiadi di Tokyo.
Tra le migliori prestazioni italiane su pista figurano inoltre Nicholas Zani (Sempione 82) con 1:13.90 nei 400 T33, Marco Bianchi (Anthropos Civitanova) con 1:02.49 nei 400 T44 e Lorenzo Marcantognini (Sempione 82) con 1:13.90 nei 400 T63.
Il settore lanci, in svolgimento allo Stadio Italico Conti, premia invece Lorenzo Tonetto (Trionfo Ligure), campione d’Italia d’inverno del disco F64. La sua serie trova la migliore misura di 41,44 al terzo tentativo.
Nella categoria F46 è Alessandro Gualtieri (Atletica Grosseto Banca Tema) a rendersi protagonista con 35,50, aggiungendo un centimetro al suo record nazionale fissato ai Societari di Roma. Tra le donne torna sul podio tricolore la veterana azzurra Carmen Acunto (Handy Sport Ragusa), vincendo la gara di disco F55 (14,02).