La regione Campania deve attrezzare punti di screening periodici sul territorio per tutto il personale della scuola. Non basta il protocollo con i medici di base. Tenere le scuole aperte in sicurezza è un impegno che deve prendersi anche la regione agevolando il tracciamento.
Come si fa? Creando dei punti di presidio fissi nelle strutture Asl dedicati interamente al personale scolastico e dove possibile anche agli studenti della secondaria di II grado. Non aspettiamo i fondi di Next Generation EU per aiutare le nuove generazioni”