Questi occhi elettronici che sono collegati con la centrale operativa di videosorveglianza, presso il Comando di Polizia Municipale, si aggiungono alle oltre 50 già installate sul territorio. Tra gli obiettivi del progetto che fu presentato dall’amministrazione, lo scorso anno, in Prefettura e che è stato finanziato dal Ministero dell’Interno con circa 28 mila euro, vi è innanzitutto il contrasto allo spaccio di droga, fenomeno che spesso si concentra proprio davanti agli istituti scolastici, ma rientrano tra le finalità anche la prevenzione e il contrasto a reati di criminalità comune.
Nel dettaglio sono state installate 10 telecamere, cosiddette “di contesto”, ovvero ad ottica fissa, ad altissima risoluzione, per permettere una visione estremamente ampia dell’area di ripresa, ma senza consentire ad un osservatore esterno di individuare l’area inquadrata e altre 8 telecamere che dispongono invece del “sistema di rilevazione transiti e lettura targhe” che controlleranno invece le scuole medie e superiori.
Le prime vigileranno le aree esterne alle scuole primarie; le altre i plessi delle secondarie di primo e secondo grado.
Nel protocollo che porta la firma del Primo Cittadino e del Prefetto di Napoli, Marco Valentini, è prevista anche una campagna educativa per il contrasto all’uso di sostanze stupefacenti, che sarà effettuata dalla Polizia Municipale, a partire dall’inizio del prossimo anno scolastico direttamente nelle scuole.
Potrebbe anche interessarti:
In Campania c’è il comune più piccolo d’Italia e uno dei borghi più belli del Belpaese: scopri dove |
“Abbiamo investito sulla sicurezza e continueremo a farlo per la tutela dei nostri concittadini e del nostro territorio – ha detto il Sindaco Giorgio Zinno. Miriamo a creare una cintura di protezione della platea studentesca proprio attraverso il potenziamento del sistema di videosorveglianza. Nello stesso tempo abbiamo avviato la manutenzione continua dell’intero impianto esistente sul territorio per tenere telecamere sempre attive ed efficienti”.
L’installazione delle nuove telecamere infatti, va di pari passo con l’implementazione dell’intero sistema di videosorveglianza già esistente. Da tempo sono state ripristinate le telecamere già esistenti, danneggiate dal tempo e dell’usura, rendendole quindi nuovamente funzionanti. Manutenzione che sarà costante per garantire l’efficienza del sistema di controllo sul nostro territorio.