La Deputata del Movimento 5 stelle Teresa Manzo: “Fondamentarle fare luce al più presto su possibili intrecci politico-mafiosi”
“La decisione del Prefetto di Napoli Valentini di nominare una commissione di indagine presso il Comune di Castellammare di Stabia è un’importante occasione per far luce sull’esistenza di presunte infiltrazioni della criminalità organizzata nella gestione della cosa pubblica. È un primo tassello nella ricerca della verità a garanzia di quella trasparenza che deve contraddistinguere l’operato di qualsiasi amministrazione pubblica”. Così la Deputata del Movimento 5 Stelle Teresa Manzo sull’invio della commissione d’accesso al comune stabiese.
“Credo che, alla luce delle ultime inchieste, sia importante fare chiarezza sull’esistenza di un intreccio politico-affaristico-camorristico e se – e in che misura – quest’ultimo abbia condizionato le scelte dell’amministrazione comunale. Purtroppo, le ombre e i sospetti che negli ultimi mesi si sono addensati su Palazzo Farnese hanno reso necessario l’intervento di una commissione d’accesso che nei prossimi tre mesi avrà il compito di accertare se tali sospetti siano o meno fondati. Ritengo quest’indagine necessaria per contrastare in maniera concreta lo spettro della criminalità organizzata che da decenni ostacola il reale sviluppo della città”.
“Come tutti i cittadini stabiesi, attendo gli esiti della commissione d’accesso auspicando che il lavoro dei commissari, possa condurre al più presto alla verità e dissipare i dubbi finora alimentati dai risvolti delle inchieste giudiziarie. La commissione d’accesso rappresenta uno strumento di garanzia a tutela dell’interesse collettivo per l’intera città di Castellammare”, conclude Manzo.