(a) per gli abbonati o in edicola – Torre del Greco – Uno dei mezzi più sfruttati per i trasporti in tutta Italia è la Ferrovia dello Stato. Un servizio di tale importanza dovrebbe essere efficiente e funzionale in ogni parte della penisola e servire allo stesso modo i cittadini. Purtroppo così non è in molte stazioni del Sud, che presentano un alto stato di degrado e ben poca sicurezza. Questo è anche il caso della stazione ferroviaria di Torre del Greco, una delle tante abbandonate a se stesse. Qui la biglietteria, che dovrebbe costituire uno dei servizi fondamentali della stazione, non è attiva; identica cosa si può dire poi del servizio clienti, a cui lo stesso sito di Trenitalia invita a rivolgersi in caso di problemi. La sala d’aspetto è chiusa, il viaggiatore non trova quindi riparo dalle intemperie se non al di sotto della tettoia che copre le panchine.
Per acquistare il biglietto i viaggiatori sono obbligati a rivolgersi al bar ubicato a fianco all’ingresso: un servizio in mano a privati che rappresenta l’unica biglietteria interna ai locali di Ferrovie dello Stato. Gli altri punti vendita sono distanti dalla stazione e, comunque, trattasi sempre di esercizi privati.
La sicurezza è un’altra nota dolente: la proprietaria del suddetto bar ci ha spiegato che c’è un solo impiegato, che arriva di mattina ad aprire la stazione e torna di sera per chiuderla; durante il giorno, quindi, quest’ultima non è assolutamente controllata; dunque, non è garantita l’incolumità delle persone in attesa del treno: spesso, addirittura, la gente non si sente tranquilla di sera, definendo la zona “un quartiere pericoloso e poco raccomandabile” ed evita di sfruttare il servizio statale.
Nei locali che dovrebbero costituire l’interno della stazione si intravedono lavori in corso, ma non c’è nessun operaio all’opera. Ad una nostra richiesta d’informazioni da parte dell’utenza, le risposte rimandano sempre a nuovi numeri da chiamare, poiché nessuno sembra saperne niente; sul posto non vi è nemmeno un funzionario a cui ci si può rivolgere per dubbi o lamentele. Il personale, insomma, è inesistente.
Resta da vedere quando saranno portati a termine i lavori al fine di permettere finalmente anche ai viaggiatori di Torre del Greco di usufruire pienamente di tale servizio, a loro garantito dallo Stato.
Sara Borriello
Articolo già pubblicato sull’edizione cartacea de La Torre 1905 in edicola il 21 ottobre 2009