Gli indagati, secondo quanto emerso dagli accertamenti, hanno intascato illecitamente il sussidio tra aprile 2019 e aprile 2021.
Sequestrate dai finanzieri anche le carte prepagate utilizzate per l’erogazione del beneficio Le perquisizioni e i sequestri sono stati eseguiti in diverse zone della città di Napoli, tra le quali, Miano, Scampia, Secondigliano, Soccavo, Pianura, Fuorigrotta, Poggioreale e Barra Ponticelli, nonché in altre località della provincia partenopea, tra cui, Ercolano, Portici, Pozzuoli, Qualiano, Melito di Napoli, Casoria e Mugnano di Napoli.