Portici  – Il Centro di distribuzione di Portici di Poste Italiane esempio di sostenibilità dei processi e delle attività

Un aspetto importante per Poste Italiane è la sostenibilità dei processi e delle attività: un esempio è il Centro di distribuzione di Portici che ha competenza su tutto il Comune di Portici e i comuni di Volla, Cercola, San Giorgio a Cremano,

San Sebastiano al Vesuvio, Pollena Trocchia e Massa di Somma e dispone di un parco mezzi che comprende 15 auto, di cui 1 elettrica, 15 motorini, 15 tricicli di cui 8 elettrici e 8 quadricicli elettrici, con i quali quotidianamente i portalettere raggiungono i circa 55 mila abitanti e le 3 mila attività commerciali tra uffici e negozi del solo comune di Portici



e i circa 168mila abitanti e circa 8 mila attività commerciali tra uffici e negozi in tutta l’area di competenza del Centro di Distribuzione.

Tutti i portalettere sono dotati di palmare e con i loro terminali possono gestire la corrispondenza ordinaria e a firma in maniera veloce e tracciata, portando a domicilio una serie di servizi postali e di pagamento sia per i privati che per i professionisti.

Il destinatario potrà infatti effettuare pagamenti da casa o dal posto di lavoro contestualmente alla consegna della posta o del pacco, tramite carta Postamat, Postepay o utilizzando le carte di debito del circuito Cirrus/Maestro.