Il lotto in questione era stato già precedentemente attenzionato dal Reparto Antifrode del Ministero a seguito di segnalazione e quindi sottoposto previa campionatura ad analisi presso i laboratori dell’ ICQRF area Nordest di Susegana in provincia di Treviso. Dalle analisi effettuate si è scoperto che non si trattava di olio extravergine ma comunissimo olio di semi.
Il sequestro effettuato oggi a Napoli si va ad inserire in un più ampio procedimento per il quale sono in corso ulteriori attività infoinvestigative. Gli Agenti della Municipale congiuntamente con il personale dell’ICQRF hanno scoperto che, le bottiglie del finto olio extravergine, venivano vendute nel mercato rionale della Ferrovia cosiddetto “sopra le mura” da D. M.M. residente ad Acerra. Tutte le bottiglie venivano sequestrate ed il D.M.M. veniva denunciato all’Autorità Giudiziaria per frode in commercio articoli 515 (frode nell’esercizio del commercio) e 516 (vendita di sostanze non genuine come se fossero genuine) del c.p.