Il 2021 è già passato alla storia per gli incassi minimi registrati dai commercianti durante la prima fase di sconti e prezzi tagliati, nel gennaio 2021. Stando a quanto avevano dichiarato i commercianti campani, sembrerebbe che l’emergenza sanitaria, la crisi economica, la confusione sui dpcm del premier Conte e, ultimo ma solo in ordine di elencazione, il coprifuoco imposto ai cittadini, abbiano spinto gli appassionati dello shopping sfrenato a restare a casa piuttosto che dedicarsi a una passeggiata tra le vie dei centri cittadini.
I dati campani del 2021 parlano chiaro: i commercianti avrebbero registrato un calo del volume d’affari tra il 40 e il 70 per cento rispetto agli ultimi anni. Un dato che, comunque, che ha segnato forte crisi economica sul territorio regionale.
I commercianti sperano che quest’anno, coi saldi 2022, la situazione possa risollevarsi.