Oggi si celebra in tutto il mondo la Giornata contro il bullismo e il cyberbullismo. San Giorgio a Cremano è stata, per l’occasione, in prima linea.

“Un’occasione per riflettere ulteriormente – scrive il sindaco Giorgio Zinno sulla sua pagina social – su un fenomeno ancora troppo diffuso tra i giovanissimi, stando anche ai dati raccolti dall’Osservatorio Indifesa 2021 (fonte Ansa) che raccontano come un adolescente su 2 sia vittima di bullismo; il 50% dice di aver paura di subire violenza psicologica, il 44% di aver provato “profondo dolore” per discriminazioni a causa dell’orientamento sessuale, offese razziste, bodyshaming, atti di denigrazione, violenza e incitazione al suicidio.

Per proteggere i nostri ragazzi – precisa -, tutti abbiamo il dovere di intervenire in maniera congiunta: famiglie, scuola e istituzioni.
San Giorgio a Cremano è sempre stata la città dell’inclusione e dei diritti e per questo si è distinta con molteplici progetti e iniziative focalizzate su questo fenomeno.



Negli ultimi anni ancora di più, in quanto – continua Zinno – atteggiamenti di bullismo e cyber bullismo sono stati aggravati dalla pandemia che ha generato tra gli adolescenti molta più solitudine. Per affrontare questo delicato tema proprio con gli studenti, vittime e carnefici di tali episodi, domani alle ore 10 in Fonderia Righetti ospiteremo il Sostituto Procuratore della Repubblica per i Minori, Emilia Galante e l’Account Manger Educational R-Store Apple, Ciro Losa, nell’incontro: “Safer Internet Day” organizzato dall’Istituto Dorso, attraverso la Dirigente Scolastica Nunzia Di Rosa.

Nelle altre scuole della città, I.C. IV Stanziale, I.C. De Filippo, I.C. Massimo Troisi e I.C. Massaia, vi sono state – prosegue la fascia tricolore – iniziative e attività che riguardano questo tema molto sentito da tutti. In ogni istituto infatti vi è la figura del referente scolastico per il bullismo e per la qualità dell’inclusione, che rappresentano importanti punti di riferimento per alunni e genitori.
In particolare poi, proprio con circa 100 studenti dell’I.C. Massaia abbiamo messo in campo un progetto appena terminato, dal titolo “Bullo non è bello”, al fine di tenere sempre alta l’attenzione sul bullismo, anche quello omofobico ed educare i più piccoli al contrasto di questi fenomeni.

In questo percorso, realizzato con Arcigay e Aics, vi sono stati – spiega ancora – laboratori di alfabetizzazione emotiva e di educazione all’uso consapevole della rete internet, oltre ad attività legate allo sport giovanile come strumento per prevenire e ridurre i fenomeni di prevaricazione e non rispetto delle diversità.

Grazie ai dirigenti scolastici, con cui lavoriamo sempre in grande sinergia e che dimostrano particolare sensibilità verso questo tema, non solo in questa giornata ma durante tutto l’anno, con l’obiettivo di dare ai nostri ragazzi ciò che chiedono – conclude il primo cittadino di San Giorgio a Cremano -, ovvero: maggiore conoscenza sui rischi e le conseguenze del bullismo e maggiori spazi di dialogo”.