Alla presenza del Presidente del Consiglio comunale Michele Carbone e dell’Assessore alle Politiche Sociali Giuseppe Giordano, abbiamo aperto una finestra di ascolto, raccogliendo le istanze delle categorie in un momento di confronto molto proficuo, per poi avviare tutto ciò che è necessario al fine di rendere San Giorgio a Cremano una città accessibile e vivibile senza discriminazioni.
Il percorso che intendiamo mettere in atto si estende su vari fronti e per realizzarlo vi è sicuramente necessità di un lavoro congiunto tra Comune e Regione: a partire dai fondi del PNRR destinati alle disabilità e alle nuove tecnologie, fino a politiche di welfare che tengano conto delle reali esigenze di chi si trova a dover convivere con disabilità.
Dall’incontro sono già emerse alcune azioni da intraprendere a breve e a medio termine, tra cui:
– rendere accessibili a tutti le sedute di consiglio comunale in streaming o dal vivo attraverso la presenza di un mediatore che traduca gli interventi nella lingua dei segni;
– attivare una short list di mediatori linguistici per sordi, a disposizione dell’ente per facilitare la comunicazione e avvicinare adulti e bambini affetti da queste disabilità alle attività che il Comune mette in campo, comprese quelle del Laboratorio Città dei Bambini e delle Bambine;
– realizzare progressivamente su tutto il territorio cittadino, percorsi pedonali per ciechi e segnali acustici in prossimità degli incroci;
– attivare uno sportello LIS, per l’accesso ai servizi pubblici e non solo.
E’ chiaro che per alcune di queste proposte, c’è sicuramente bisogno di un impegno anche a livello sovracomunale, sia in termini di risorse che di sburocratizzazione. Oggi sappiamo di poter contare in Consiglio Regionale anche sul nostro concittadino Luigi Cirillo, da sempre sensibile e vicino a queste realtà, che ringrazio per l’impegno e per il dialogo su tematiche importanti che riguardano San Giorgio a Cremano.
Un ringraziamento va anche ai consiglieri comunali che hanno preso parte all’incontro, avanzando proposte concrete da attuare sul nostro territorio.
Come amministrazione, anche rispetto a questi bisogni abbiamo in mente una “visione di città” basata non su singoli progetti, ma su una programmazione integrata di interventi volti a migliorare progressivamente la qualità della vita della nostra comunità, senza discriminazione alcuna. La disabilità non è invisibile. Insieme possiamo continuare a fare tanto”. E’ quanto ha dichiarato di primo cittadino Giorgio Zinno.
Potrebbe anche interessarti:
In Campania c’è il comune più piccolo d’Italia e uno dei borghi più belli del Belpaese: scopri dove |