A spiegare le ragioni legate al primo di quattro convegni che si svolgeranno fino al prossimo giugno, è il direttore artistico della kermesse, Gigi Di Luca: “Abbiamo deciso – sottolinea – di parlare ai giovani, spesso attratti dalla globalizzazione, di quale sia l’importanza della dieta mediterranea, sia in termini di nutrizione sia soprattutto di valorizzazione delle nostre tradizioni. In queste ultime, il pescato locale occupa un aspetto fondamentale per la cultura e l’economia, tanto apprezzato dai visitatori di tutto il mondo quando spesso osservato con superficialità dai nostri ragazzi”.
Al convegno di martedì, aperto dai saluti della dirigente scolastica Rossella Di Matteo; della vicepresidente del consiglio regionale Loredana Raia; dell’assessore alle attività produttive del Comune di Ercolano Carmela Saulino; di Gigi Di Luca, interverranno il comandante della Capitaneria di Porto di Torre del Greco Vittorio Giovannone; il presidente dell’Unci Agroalimentare Gennaro Scognamiglio; il direttore del servizio di igiene degli alimenti e della nutrizione dell’Asl Napoli 3 Sud Pierluigi Pecoraro; il docente di enogastronomia ed executive chef Antonio Sorrentino; la responsabile dell’incubatore d’imprese Stecca Giuliana Esposito; la fiduciaria Slow Food Vesuvio Maria Lionelli.