“Proprio lo scambio intergenerazionale – dichiara il sindaco Giorgio Zinno – conferisce un valore aggiunto al gioco delle bocce nella nostra città e dimostra come attività ludico-ricreative rappresentino un forte elemento aggregativo sul territorio.
Il recupero del campo di bocce rientra nei lavori di restyling del Parco della nostra storica dimora, ma a causa del Covid le attività sono riprese solo adesso.
É giá iniziato infatti – precisa Zinno – il primo “Memorial sociale intitolato ai soci fondatori Borrelli, De Martino, Mignano, Di Noia e Martello” per dare il via ai successivi tornei che vedranno competere giovani studenti e soci anziani.
Inoltre, d’accordo con il presidente Carmine Isolani, il campo sarà accessibile anche ai diversamente abili e a breve saranno previsti corsi di apprendimento nel gioco delle bocce affinchè essi possano trovare un’ulteriore opportunità di inclusione reale. In questo modo lo sport e la tradizione diventano strumento di benessere psicofisico e di integrazione.
Infine, con il recupero e l’ampliamento del campo di bocce, tra l’altro situato in un luogo tra i più belli del Miglio d’Oro, non solo offriamo alla nostra comunità un’ ulteriore occasione di aggregazione e integrazione, ma – prosegue il primo cittadino – potremo anche creare scambi ludico-ricreativi con i territori circostanti.
Il campo – conclude la fascia tricolore cittadina – è aperto a tutti, anche non appartenenti all’associazione, tutti giorni, dall’orario di apertura della villa fino alle 10.00 e nel pomeriggio dalle 13.30 alle 16.30, prenotando direttamente presso la sede dei Bocciofili in Villa Bruno”.