La soglia di reddito “Isee” passa da 21.000 euro a 22.700 euro annui, mentre la soglia “patrimoniale” passa da 40.000 a 46.500 auro. Complessivamente si stanziano per le borse di studio 130 milioni (30 in più rispetto all’anno scorso).
“Siamo riusciti a reperire ulteriori risorse – dichiara il governatore Vincenzo De Luca – e questo straordinario sforzo economico consente di aumentare i tetti di reddito per poter accedere alle borse di studio. Confermiamo la grande attenzione verso le fasce sociali più deboli, con un’azione anche di contrasto alla dispersione scolastica, che si aggiunge alle altre misure già adottate, a cominciare dai trasporti, con gli abbonamenti gratuiti per gli studenti, provvedimento unico – conclude – in Italia”.