“Siamo garantisti – affermano gli esponenti del direttivo cittadino del Partito Democratico – e ci auguriamo che tutti i soggetti coinvolti nella nuova inchiesta legata a rifiuti e Comune sapranno fare valere le loro ragioni, dimostrando la lori estraneità ai fatti contestati. Al contempo però – è l’affondo dei piddini– ciò che si legge sui giornali, fa emergere una situazione poco lineare, al vaglio degli organi inquirenti, sul cui lavoro riponiamo la massima fiducia”.
“Non spetta quindi a noi – proseguono gli esponenti del Pd – fare valutazioni di carattere giudiziario. Una cosa è però certa: la vicenda si innesta in un contesto a dir poco fallimentare. La città è alla prese con una crisi, per certi aspetti perenne, dovuta ai disservizi in merito alla raccolta dei rifiuti depositati e allo spazzamento delle strade.
Per giunta, come se non bastasse, in questi giorni nelle case dei torresi stanno arrivano gli avvisi di pagamento Tari 2022, che segnano un nuovo, considerevole incremento della spesa a carico delle famiglie che pagano sulla loro pelle – e soprattutto col loro portafoglio – le manchevolezze dell’amministrazione comunale e la incapacità a governare un settore delicato e nevralgico come l’ambiente.
Assicurare pulizia, igiene e decoro – concludono gli esponenti PD – è tra i doveri principali di chi rappresenta la cosa pubblica e la nostra città è da anni maglia nera sotto questo profilo: metteremo in campo energie e sinergie utili e necessarie per riscattare Torre del Greco e restituirle la dignità che merita ”.