In accordo con la Città Metropolitana ed il Piano Strategico dedicato, il Comune di Napoli ha redatto ed approvato i 10 progetti relativi ai lavori stradali necessari alla realizzazione della tappa napoletana dell’edizione 2023 del Giro d’Italia:
1. Manutenzione straordinaria di tratti ammalorati di Via Acton (tratto in cubetti) e Via Cesario Console – Importo intervento € 350.000,00;
2. Manutenzione straordinaria di Via Cristoforo Colombo – Importo intervento € 1.000.000,00;
3. Manutenzione straordinaria di Via Gianturco (TRATTO VIA REGGIA DI PORTICI – VIA GALILEO FERRARIS) e tratti ammalorati di via Reggia di Portici, via Volta, via Vespucci e via Nuova Marina – Importo intervento: € 790.000,00;
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4. Manutenzione straordinaria di Via Argine (TRATTO VIA MATTEOTTI – VIA MARIO PALERMO) – Importo intervento: € 1.550.000,00;
5. Manutenzione straordinaria di Via delle Repubbliche Marinare (TRATTO VIA FIGURELLE – VIA BOTTEGHELLE) – Importo intervento: € 1.155.000,00;
6. Manutenzione straordinaria di Corso Vittorio Emanuele (TRATTO PIEDIGROTTA – PIAZZETTA CARIATI) – Importo intervento: € 1.150.000,00
7. Manutenzione straordinaria di Piazza Cavour (tratto in asfalto) e Via Taddeo da Sessa – Importo intervento: € 900.000,00;
8. Manutenzione straordinaria di via Mario Palermo – Importo intervento: € 1.570.000,00;
9. Manutenzione straordinaria di Via Cardarelli, Via Semmola e Via D’Antona – Importo intervento: € 885.000,00;
10. Manutenzione straordinaria di Via Leonardo Bianchi e Via Tommaso De Amicis – Importo intervento: € 650.000,00.
“In linea con il Piano Strategico della Città Metropolitana i progetti approvati, finanziati per intero della stessa Città Metropolitana” ha dichiarato l’Assessore Cosenza “sono tesi a garantire: la fruibilità in piena sicurezza da parte dei ciclisti delle strade direttamente interessate dal passaggio dell’evento sportivo (cfr. mappa del percorso); la piena funzionalità delle strade limitrofe a quelle direttamente interessate dall’evento, sia al fine di favorire la più ampia partecipazione all’evento, sia per garantire la tenuta dei nodi della mobilità generale in occasione dello stesso, nonché la fruizione dell’intero anello ospedaliero. Complessivamente si tratta di circa 20 km di strade rilevanti per la mobilità di Napoli”.