I volontari della proloco, durante gli orari di apertura del Parco, metteranno gratuitamente e liberamente a disposizione dei visitatori del sito UNESCO e dei cittadini i volumi donati dalla Fondazione Maruzza secondo le modalità previste dall’accordo, tra cui quella di integrare questa biblioteca nascente attraverso la donazione di nuovi di libri da “far viaggiare”.
“Con questa iniziativa vogliamo anche richiamare una sorta di primogenitura che Ercolano antica ha sempre avuto in questo campo, essendo l’unico sito Romano che abbia sinora restituito una ricca biblioteca di Papiri ritrovata nel 1700 nell’omonima Villa: un vero e proprio centro di studio e produzione di testi.
Quindi non c’è posto migliore dei nostri splendidi giardini per regalarsi momenti di lettura e per portare con sé un frammento di esperienza e di identità così forti” così il direttore del parco archeologico Francesco Sirano
“Chi legge conosce migliaia di luoghi, vive tantissimi stati d’animo, entra in empatia con personaggi e situazioni, assapora momenti e storie, viaggia in luoghi vicinissimi e remoti.
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Scambiarsi un libro è anche donare all’altro una parte di sé e farlo ad Ercolano dopo aver visitato il parco archeologico può rappresentare un’occasione unica.
Per questo abbiamo accettato e supportato con entusiasmo questa iniziativa che mi auguro avvicinerà alla lettura non solo chi visita la città, ma soprattutto tanti ercolanesi.
La lettura deve essere una straordinaria occasione di crescita per tutti noi”– è quanto dichiara il sindaco Ciro Buonajuto