La delibera fa seguito ad un Ordine del Giorno, approvato il 31 gennaio scorso dal Consiglio Comunale, nel quale si sottolinea come, da tempo, “le manifestazioni di donne e ragazze di nazionalità iraniana si diffondono a macchia d’olio; in Iran, in particolare, giovani e donne scendono in piazza, bruciano i veli, si tagliano i capelli e suscitano espressioni di pubblica solidarietà in tutto il mondo”.
Nell’Odg si esprime la massima solidarietà alle donne, alle studentesse, agli studenti ed al popolo iraniano e si impegna il Sindaco, con un atto simbolico, ma di forte connotazione politica e sociale, a conferire la Cittadinanza Onoraria alle cittadine iraniane private della libertà ed ingiustamente detenute in carcere.
La Cittadinanza Onoraria costituisce un sostegno ed un segnale di vicinanza alle donne iraniane vittime di soprusi giudiziari e dell’arbitrio politico.