Un progetto che, grazie alla partecipazione di quindici realtà cittadine, fino all’anno prossimo coinvolgerà oltre 500 soggetti appartenenti a categorie fragili (diversamente abili, anziani, donne e minori vittime di violenze, soggetti appartenenti a nuclei familiari a rischio), interessando più zone di Torre del Greco.
Nei giorni scorsi, in particolare, si è svolto l’ultimo incontro dell’anno scolastico dedicato ai temi del bullismo e del cyberbullismo, rivolto nello specifico agli alunni della scuola secondario di primo grado (prime e seconde) che si è tenuto all’istituto comprensivo Leopardi con la partecipazione degli avvocati Spera e Cristarelli, che hanno non solo coinvolto nella loro discussione i tanti giovani presenti, ma hanno anche puntualmente risposto alle diverse domande loro poste dagli alunni.
“È stato un percorso intenso e molto educativo” è il commento unanime dei partecipanti alla serie di dibattiti che si sono svolti per lo più nelle scuole e che hanno riguardato altre tematiche decisamente sentite tra i giovanissimi, come obesità infantile e nutrizione.
Non si ferma, insomma, il piano di intervento messo a punto dai promotori del programma “Sportiva-mente: viaggio di inclusione tra i quartieri ritrovati”, che da marzo ha messo in campo interventi legati al sostegno in ambito scolastico, alla promozione delle attività sportive per tutti e al valore dell’inclusione.
Quindici come detto le realtà cittadine a vario titolo coinvolte: si tratta di Ro.Di. Danza Asd e Culturale (ente capofila), Terza Giovinezza, Chiamami per nome, parrocchia Preziosissimo Sangue, associazione Preziosissimo Sangue, parrocchia San Vincenzo a Postiglione, Oratorio San Vincenzo a Postiglione, C&G Oliviero, Aps Ginnastica e Arti Marziali, istituto comprensivo Giacomo Leopardi, Emergency Life Torre, associazione Oltre al cuore, associazione culturale Magma, associazione Solo Donne Rosanna, I-Respect org.