Camminate e appuntamenti lungo le pendici della Collina di Capodimonte.

Un programma articolato su due weekend in occasione della Giornata della Gentilezza torna “La Collina Gentile”, il ciclo di appuntamenti e camminate sulle pendici della Collina di Capodimonte in programma nei weekend che precedono e seguono la Giornata della Gentilezza, appuntamento fissato in calendario per il 13 novembre.

L’iniziativa è promossa dalle associazioni aderenti al progetto in collaborazione con il Comune di Napoli e consentirà di esplorare Capodimonte attraverso percorsi inediti e scenari inaspettati.



Gli itinerari si snodano dai dintorni della storica via Foria fino alla cima della Collina Gentile, offrendo spettacolari panorami sul Vesuvio e sul Golfo, e svelando tesori nascosti come antiche masserie e ville panoramiche.

Questi luoghi parlano in dialetto napoletano, conservando l’atmosfera rurale caratterizzata dall’uso sapiente del tufo nei muri, da giardini e orti urbani, portali in piperno, pavimentazione in basoli e da una flora spontanea unica.

“La Collina Gentile è ormai un consolidato appuntamento dell’autunno napoletano – ha sottolineato l’Assessore al Turismo e alle Attività produttive Teresa Armato – un’occasione per scoprire o riscoprire Capodimonte attraverso percorsi inediti, puntando sulla natura e l’ambiente.

Napoli va raccontata anche cogliendone questi aspetti che attraggono turisti sempre alla ricerca di modi nuovi per conoscere la nostra città”.

“La gentilezza è un modo di porsi verso le persone e il mondo circostante – afferma Luigi Carbone, presidente della Commissione Cultura, Turismo e Attività Produttive -.

Visitare posti incantevoli invoglia ad avere un approccio slow verso la vita e a riscoprire emozioni cancellate dai ritmi frenetici delle nostre giornate.

Gli appuntamenti del prossimo fine settimana e di quello successivo ci faranno apprezzare il valore della bellezza dei luoghi e della gentilezza dei modi”.

“La gentilezza non va confusa con la mera cordialità o l’eleganza, al contrario rappresenta un atto di profondo rispetto verso gli altri e per l’ambiente che ci circonda – sottolinea Carmine Maturo, promotore del progetto –.

Gli atti gentili, come l’amore per il proprio territorio o il rispetto per il paesaggio, sono passi concreti verso una città più sana e sostenibile, fondamentali per preservare la bellezza e la ricchezza della natura per le generazioni future”.