La Regione Campania, con un decreto, ha infatti stabilito l’istituzione de “Il Vesuvio vista mare”. Stabilita così l’iscrizione del distretto torrese nell’apposito elenco regionale.
Un progetto di ampio respiro, che punta al rafforzamento dell’identità culturale cittadina, mirando a fornire servizi in grado di attirare flussi turistici e stimolare l’acquisto di prossimità, proponendo nuove esperienze attraverso format commerciali innovativi.
I distretti del commercio rappresentano infatti una modalità di valorizzazione territoriale innovativa per promuovere un sistema integrato di servizi e animazione, in grado di innescare dinamiche economiche, sociali e culturali.
Tra i soggetti promotori, oltre al Comune di Torre del Greco, le associazione di imprese Ascom, Confesercenti e Assocoral.
“Abbiamo costruito fin da subito un gruppo di lavoro partecipe e collaborativo – afferma il presidente del distretto, Angelo Pica – Perché il distretto del commercio, se costruito con visione e strategia, può rappresentare uno strumento strategico utile ad incentivare e innovare la proposta commerciale nel territorio di Torre del Greco”.
“Partiremo da subito con progetti concreti – prosegue Pica – che prevedono la rigenerazione delle piazzette, l’individuazione di aree da destinare a botteghe artigiane e diverse iniziative in grado di attirare flussi turistici.
I punti su cui abbiamo deciso di lavorare e su cui abbiamo trovato sempre riscontro sono: i servizi, mobilità e viabilità in primis, con un meccanismo di informatizzazione dei parcheggi attivi e potenziali; decoro urbano e sicurezza; costruzione di esperienze legate al patrimonio culturale, quindi mare, enogastronomia ed artigianato; comunicazione e animazione del distretto, per espandere le esperienze di acquisto dei clienti; programmi di incentivazione all’acquisto e supporto alle imprese che si metteranno in gioco”.
Il processo prevede la costruzione di una visione strategica e di investimento condivisa, che veda la partecipazione di istituzioni, associazioni di categoria, imprese e attori interessati a livello locale, che, sotto una regia unitaria, promuovono lo sviluppo della città.