Lo fa con una lettera firmata dal sindaco Luigi Mennella e dal vicesindaco con delega ai lavori pubblici Michele Polese, indirizzata alla società “Salerno Pompei Napoli spa” e alla direzione generale del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
La missiva ricorda gli esiti di un incontro avvenuto nei mesi scorsi, durante il quale l’ente aveva evidenziato “come il lungo tempo intercorso per la realizzazione delle opere abbia cagionato grave disagio alla popolazione, a causa della mancata esecuzione di interventi di collegamento”.
In quella circostanza il Comune aveva chiesto “ai rappresentanti della nuova concessionaria autostradale, di porre in atto tutte le azioni possibili per una sollecita ripresa, avanzando a titolo di compensazione, a fronte dei disagi subiti dalla popolazione, la richiesta di nuove opere, promuovendo anche con il Ministero delle Infrastrutture, un tavolo di concertazione”.
Questi gli interventi richiesti dall’amministrazione: apertura di un nuovo svincolo autostradale in località Santa Maria la Bruna, individuando quali aree utili allo scopo la pineta al km 15 dell’A3, con uscita in corrispondenza di via Giovanni XXIII; strada di collegamento tra la nuova bretella di collegamento, in corso di realizzazione a cura e spese dell’amministrazione, su via Lamaria e via del Monte, dove la concessionaria dovrà ultimare il collegamento monte-valle con l’opera denominata progettualmente “Cavalcavia Camaldoli”.
Come si evince dalla lettera firmata da Mennella e Polese, si è inoltre concertato di effettuare alcune modifiche alla cartellonistica presente in autostrada, in modo che l’attuale svincolo di Torre Annunziata nord sia anche denominato Torre del Greco sud, mentre per le indicazioni relative all’attuale svincolo di Torre del Greco sia stabilita la denominazione “Torre del Greco nord”, integrando con un cartello che riporti la scritta “Vesuvio-Cratere”.