Lo scorso 28 febbraio il giornale La Torre 1905 (edizione cartacea) ha riportato a galla il dramma che vive l’ospedale Maresca di Torre del Greco, ormai sempre più verso il depauperamento dopo le mortificazioni subite negli ultimi quindici anni.
Una mortificazione, oltre che un disagio, per gli abitanti di Torre del Greco e per l’utenza della struttura.
Infatti, a servirsi delle cure dell’ospedale di via Montedoro non erano soltanto i residenti torresi ma anche quelli dei comuni limitrofi.
Ebbene, dopo lo speciale de La Torre sull’ospedale di Torre del Greco, ormai ridotto all’osso, il consigliere di opposizione in consiglio comunale a Palazzo Baronale, Luigi Mele, ha lanciato il suo appello attraverso la sua pagina social Facebook.
Un appello, quello dell’ex assessore comunale torrese, indirizzato al sindaco Luigi Mennella e che testualmente recita: “Ospedale #Maresca fallimento di tutta la classe politica torrese! Maggioranza ed opposizione devono essere compatti e battagliare seriamente. #Iocisono! Sindaco Luigi Mennella, tu e la tua maggioranza ci siete?“.
Un modo, quello di Mele, seppure considerato da molti tardivo, che dovrebbe comunque scuotere qualche coscienza.
Eppure a distanza di quasi una settimana, il sindaco Mennella non ha prestato molta attenzione.
Anzi, l’appello invito “ad esserci” per il Maresca è stato ignorato dal primo cittadino di Torre del Greco.
Eppure Luigi Mennella si sta mostrando uno dei sindaci più social che la cittadina corallina abbia avuto negli ultimi 15 anni pertanto non gli sarà di certo sfuggito l’appello del consigliere Luigi Mele.
E’ un caso il silenzio di Mennella? E’ un caso la mancanza di volontà da parte di Mennella a parlare di lottare per restituire il Maresca ai cittadini vesuviani e torresi? E’ un caso che il primo cittadino stia puntando l’attenzione su problemi – forse a suo parere – più meritevoli della salute? E’ un caso il silenzio di Mennella visto che tra i responsabili della morte dell’ospedale c’è anche il suo caro amico Casillo?
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